Ciao a tutti!
Mi presento mi chiamo Simone e mi sto avvicinando al mondo del cicloamatore e volevo condividere un diario della mia esperienza.
Onestamente ho quasi sempre pedalato, ma mai con l'ottica di allenamento, obiettivi, scelte tecniche, ho sempre pedalato, da ragazzino, per divertimento, del tipo "io sono più veloce di te gne gne gne", e poi, cresciuto, per necessità di spostarmi autonomamente; fino alla mia prima automobile che mi ha tolto l'esigenza di pedalare per spostarmi.
Allora come mai questa ritrovata passione per la bici?
Beh sinceramente per una serie di fatti che, capitati tutti insieme nello stesso periodo, hanno riacceso questa passione.
Beh sinceramente per una serie di fatti che, capitati tutti insieme nello stesso periodo, hanno riacceso questa passione.
Volete sapere i fatti scatenanti?
Bene, credo che la prima "causa" sia stato il Giro d'Italia 100 con le crono di Doumulin, la vittoria di Nibali sullo Stelvio ma soprattutto le fughe, sfortunate, di Landa che mi hanno letteralmente esaltato (ho sempre guardato Giro e Tour ma mai come quest'anno, e il '98, mi ha esaltato una corsa ciclistica). La riscoperta, grazie alle telecronache delle tappe rosa, di personaggi, imprese e curiosità riguardanti le due ruote. Il Giro è capitato poco dopo la fine della stagione rugbistica (ah si, dimenticavo, sono un rugbista!) più dura, sfortunata e sfibrante a cui abbia mai partecipato che mi ha portato a dubitare sul proseguio della mia storia ovale, poi mettiamoci la noia per un periodo di inattività lavorativa e una bici parcheggiata sotto il balcone di casa e voilà riaccesa la passione per le due ruote.
Bene, credo che la prima "causa" sia stato il Giro d'Italia 100 con le crono di Doumulin, la vittoria di Nibali sullo Stelvio ma soprattutto le fughe, sfortunate, di Landa che mi hanno letteralmente esaltato (ho sempre guardato Giro e Tour ma mai come quest'anno, e il '98, mi ha esaltato una corsa ciclistica). La riscoperta, grazie alle telecronache delle tappe rosa, di personaggi, imprese e curiosità riguardanti le due ruote. Il Giro è capitato poco dopo la fine della stagione rugbistica (ah si, dimenticavo, sono un rugbista!) più dura, sfortunata e sfibrante a cui abbia mai partecipato che mi ha portato a dubitare sul proseguio della mia storia ovale, poi mettiamoci la noia per un periodo di inattività lavorativa e una bici parcheggiata sotto il balcone di casa e voilà riaccesa la passione per le due ruote.
Perché #ciclociccione?
Beh #ciclociccione per il semplice fatro che adesso che ho ricominciato a pedalare sono 1 e 86 per 115 kili e anche volendo fare una dieta tosta non credo di poter mai scendere sotto gli 80 kg quindi... #ciclociccione
Nessun commento:
Posta un commento